"Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato. Alla grande pianura della regione padana segue una catena di monti che si eleva
dal basso per chiudere verso sud il continente tra due mari (....) è un così bizzarro groviglio di pareti montuose a ridosso l'una dall'altra;
spesso non si può nemmeno distinguere in che direzione scorre l'acqua."
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
Gli Articoli di Aldo:
UNA STRADA PER IL DOTTO.GUGLIELMO SANGUINETTI (2024-10-28)
UNA STRADA PER IL DOTTO.GUGLIELMO SANGUINETTI
(Parma 1894 – San Giovanni Rotondo 19545)
Proprio in questi ultimi giorni, durante una seduta del consiglio comunale di Borgo San Lorenzo, fra i diversi ordini del giorno, la giunta e i consiglieri di maggioranza e minoranza, hanno approvato al’unanimità un documento della consigliera di minoranza Vittoria Boni di ”Borgovisione”, che proponeva l’intitolazione di una strada, di una via, di uno slargo o qualsivoglia, al dott. Guglielmo Sanguinetti (1894-1954), uno dei più straordinari personaggi che hanno onorato il primo e secondo ‘900, sia nel nostro Mugello (medico condotto prima a Ronta poi a Borgo San Lorenzo), sia in terra di Puglia (San Giovanni Rotondo), dove fu uno dei pilastri accanto a Padre Pio da Pietrelcina – proclamato Santo dalla Chiesa - per la costruzione del grande complesso ospedaliero di “Casa Sollievo della Sofferenza”.
Siamo felici, molto felici – e non solo lo scrivente di queste note ma di tantissimi rontesi e borghigiani - poiché con questo atto istituzionale si riconosce l’attività medica, sociale, civile, umana, cristiana di un uomo che ha speso una vita per il prossimo soffrente.
Quante volte abbiamo scritto di questo personaggio! Iniziammo su La Nazione negli anni ‘70’, poi sul Galletto, quindi sul Filo e ultimamente su OKMugello, aprendo poi una più ampia visione e conoscenza, dopo i copiosi contatti con l’architetto Dario Zingarelli e il suo staff dell’Ordine degli Architetti e Pianificatori Paesaggistici e Conservatori della provincia di Foggia, e non per ultimo con lo scrittore e giornalista Stefano Campanella, autore nel mese scorso di un libro sulla vita di Sanguinetti; un capolavoro, a cui abbiamo dato anche il nostro modesto contributo.Di questo evento ci ritorneremo sopra (come i lettori sapranno il Comune di San Giovanni Rotondo ha dedicato nel tempo una Via a Sanguinetti), e come sopra scritto siamo felici, così come
lo fummo nel 2022, quando dopo una battaglia durata 30 anni, lottata in prima persona, il Gonfalone del Comune di Borgo San Lorenzo insignito di Medaglia d’Oro al Valor Civile, dopo aver subito con 109 morti il terribile bombardamento aereo del 30 dicembre 1943.
Piccole parentesi storiche in onore e solo per il bene del paese natio.
Anno 1954 - Il frontespizio del settimanale di Casa Sollievo della Sofferenza, pubblicato in 16 pagine in onore del dott. Guglielmo Sanguinetti dopo la sua morte.. © Aldo Giovannini
UNA STRADA PER IL DOTTO.GUGLIELMO SANGUINETTI (2024-10-28)
UNA STRADA PER IL DOTTO.GUGLIELMO SANGUINETTI
(Parma 1894 – San Giovanni Rotondo 19545)
Proprio in questi ultimi giorni, durante una seduta del consiglio comunale di Borgo San Lorenzo, fra i diversi ordini del giorno, la giunta e i consiglieri di maggioranza e minoranza, hanno approvato al’unanimità un documento della consigliera di minoranza Vittoria Boni di ”Borgovisione”, che proponeva l’intitolazione di una strada, di una via, di uno slargo o qualsivoglia, al dott. Guglielmo Sanguinetti (1894-1954), uno dei più straordinari personaggi che hanno onorato il primo e secondo ‘900, sia nel nostro Mugello (medico condotto prima a Ronta poi a Borgo San Lorenzo), sia in terra di Puglia (San Giovanni Rotondo), dove fu uno dei pilastri accanto a Padre Pio da Pietrelcina – proclamato Santo dalla Chiesa - per la costruzione del grande complesso ospedaliero di “Casa Sollievo della Sofferenza”.
Siamo felici, molto felici – e non solo lo scrivente di queste note ma di tantissimi rontesi e borghigiani - poiché con questo atto istituzionale si riconosce l’attività medica, sociale, civile, umana, cristiana di un uomo che ha speso una vita per il prossimo soffrente.
Quante volte abbiamo scritto di questo personaggio! Iniziammo su La Nazione negli anni ‘70’, poi sul Galletto, quindi sul Filo e ultimamente su OKMugello, aprendo poi una più ampia visione e conoscenza, dopo i copiosi contatti con l’architetto Dario Zingarelli e il suo staff dell’Ordine degli Architetti e Pianificatori Paesaggistici e Conservatori della provincia di Foggia, e non per ultimo con lo scrittore e giornalista Stefano Campanella, autore nel mese scorso di un libro sulla vita di Sanguinetti; un capolavoro, a cui abbiamo dato anche il nostro modesto contributo.Di questo evento ci ritorneremo sopra (come i lettori sapranno il Comune di San Giovanni Rotondo ha dedicato nel tempo una Via a Sanguinetti), e come sopra scritto siamo felici, così come
lo fummo nel 2022, quando dopo una battaglia durata 30 anni, lottata in prima persona, il Gonfalone del Comune di Borgo San Lorenzo insignito di Medaglia d’Oro al Valor Civile, dopo aver subito con 109 morti il terribile bombardamento aereo del 30 dicembre 1943.
Piccole parentesi storiche in onore e solo per il bene del paese natio.
Anno 1954 - Il frontespizio del settimanale di Casa Sollievo della Sofferenza, pubblicato in 16 pagine in onore del dott. Guglielmo Sanguinetti dopo la sua morte.. © Aldo Giovannini