"Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato. Alla grande pianura della regione padana segue una catena di monti che si eleva
dal basso per chiudere verso sud il continente tra due mari (....) è un così bizzarro groviglio di pareti montuose a ridosso l'una dall'altra;
spesso non si può nemmeno distinguere in che direzione scorre l'acqua."
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
Gli Articoli di Aldo:
MUGELLO CULLA DEL RINASCIMENTO - UNA FONDAZIONE ONLUS (2015-10-28)
Sembra di tornare indietro di 90 anni, quando nel giugno del 1925, un gruppo di emeriti personaggi mugellani dell’arte, della cultura e della letteratura, decisero di fondare una Associazione Mugellana di Studi Storici, affinchè la vallata potesse risorgere da tanti anni bui e dare un fattivo contributo, dopo la tragedia della I° Guerra Mondiale (1915/1918), e successivamente del tremendo terremoto del 1919. Per gli ideatori la terra di Giotto e dell’Angelico, di Andrea Del Castagno e di Monsignor Della Casa, del Clasio e di Bartolommeo Corsini, di Antonio Cocchi e di Filippo Pananti, e di tanti altri illustri mugellani, poteva e dovere riprendere quel posto che l’aveva caratterizzata per tanti secoli, una terra certamente nobilitata da Lorenzo il Magnifico o da Giovanni Dalle Bande Nere a Cafaggiolo o al Trebbio, ma fecondata del loro immenso sapere dei fratelli Luigi e Luca Pulci (proprietari del Palagio di Cavalllina), da Agnolo Poliziano, da Donatello ed altri eruditi dell’epoca rinascimentale. L’iniziativa ebbe un grande successo, pensando che nella prima metà del ‘900, il 60% per cento della popolazione mugellana era ancora analfabeta e quindi i fondatori ne trassero molteplici soddisfazioni e la cultura sul territorio ne beneficiò come non mai. Per non disperdere memoria ecco i loro nomi; Cav. Agostino Gori di Londa (Presidente); Prof. Antonio Giovannini di Scarperia (Vice Presidente); Prof. Domenico Del Campana di San Godenzo, Abate Fedele Tarani di Vallombrosa (Generale dei Vallombrosani), Dott. Antonio Brentani di Borgo San Lorenzo, Padre Stanislao Bellandi di Scarperia consiglieri; Prof. Francesco Niccolai di Borgo San Lorenzo, segretario, cassiere e tesoriere. Nello spazio di poco tempo furono soci oltre cento mugellani fra i più notabili in tutti i campi e in tutti i settori e le iniziative furono tante. Abbiamo voluto ricordare se pur brevemente quella che fu una significativa parentesi storica del Mugello, perché in un convegno organizzato dal Rotary Club Mugello (martedi 20 ottobre 2015), negli ampi e spaziosi locale del Ristorante “Il Palagio” (tanto per non cambiare tema nella vicina grandiosa Villa, attualmente di proprietà del conte Monzani, è vissuto fra ‘700 e ‘800 essendo proprietario, uno dei più grandi saggisti d’agricoltura, il N.U. Conte Manfredo Tolomei Biffi, accademico georgofilo), si è svolto dicevamo al Palagio un convegno per la presentazione della Fondazione Onlus “Mugello Culla del Rinascimento”, relatore il socio dott. Paolo Pasquali, proprietario di Villa Campestri, unitamente ai fondatori Dott. Fabio Boni, presidente dell’Associazione Onlus “Mugello culla del Rinascimento”, da poco tempo nominato presidente di Confindustria Mugello, del dott. Alessandro Bucelli, Segretario dell'Associazione onlus “Mugello Culla del Rinascimento”, Servizi Finanziari Banca Federico del Vecchio e la dott.ssa Martina Cianti, Coordinatrice Associazione onlus “Mugello Culla del Rinascimento”. Fra gli altri si notavano anche la dott.ssa Cristina Acidini-Luchinat, Storica e Critica dell'Arte, già Soprintendente del Polo Museale Fiorentino, Socia del Rotary Club Firenze Est, dott.ssa Lia Brunori Cianti, Vicedirettore dell'Accademia delle Belle Arti di Firenze, Funzionario della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etno-antropologico e del Polo Museale Fiorentino, dott. Alessandro Agostini, Presidente dell'Associazione “Direzione Europa”, dott. Paolo Omoboni, sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo, dott. Marco Sozzi, Direttore Ceramiche Pecchioli-Chini (uno dei primissimi soci della Società Italiana di Studio Storici del 1925 fu il prof. Chino Chini, direttore tecnico delle Manifatture Chini San Lorenzo - ndr), dott. Filippo Gelormino, Dirigente Scolastico del Liceo “Giotto Ulivi” di Borgo San Lorenzo, dott.ssa Letizia Cardinale, Presidente Rotary Club Firenze Est (grande tifosa romanista - ndr), dott.ssa Emanuela Cafulli, Socia Rotary Club Fiesole, dott. Renzo Bartoloni, Dirigente di Multinazionali della Moda, Consulente di Marketing e il dott. Filippo Margheri, Vicario dell'Istituto Professionale “Chino Chini” di Borgo San Lorenzo. Successivamente l’avv. Tommaso Tossani, presidente del Rotary Club Mugello, felice ovviamente di ospitare una così significativa iniziativa, ha presentato i relatori, in primis ovviamente il presidente dott. Fabio Boni, il quale aiutandosi con un video, ha illustrato brevemente ma efficacemente, prima nello spiegare i motivi nel fondare un Onlus sul Mugello, poi quelli che saranno gli scopi, le iniziative, le prospettive, insomma portare la nostra terra con tutte le sue potenzialità artistiche, storiche, culturali e letterarie, ad una visione più ampia, non solo per l’Autodromo e/o l’Outlet, ma incanalando il tutto in un secondo Rinascimento. Cosa tosta aggiungiamo noi, ma con volontà, passione e spirito di sacrificio, è fattibile, basta voler bene, nonostante le tante magagne, che questa terra ha subito nel corso degli anni segnatamente nella seconda metà del ‘900 e nel Terzo Millennio. Anche la dott.ssa Cristina Acidini Luchinat e Lia Brunori Cianti, nei loro interventi hanno molto apprezzato questa iniziativa, spronando i fondatori, così anche i dirigenti scolastici (Gelormino e Margheri), i quali hanno prospettato una collaborazione nei settori che l’Onlus opererà con gli istituti borghigiani. Non sarebbe male, aggiungiamo noi, rivalutare e far conoscere agli allievi dei due massimi istituti i personaggi a cui le scuole sono intitolate: don Giotto Ulivi, eroe risorgimentale e scienziato di apicoltura e il Prof. Chino Chini, fondatore nel 1906 con il cugino Galileo le famose Ceramiche “Chini” che stanno vivendo una seconda primavera. Al termine, l’avv. Tossani nel ringraziare tutti, era più che soddisfatto - e ne aveva ben donde - nell’aver ospitato con i suoi soci, questo primo incontro conoscitivo. Dalle colonne del nostro Sito Web OK!Mugello, complimenti ai soci fondatori e tanti auguri di buon lavoro.
Foto 1
Il Dott.Paolo Pasquali uno dei fondatori dell’Associazione Onlus “Mugello Culla del Rinascimento”
MUGELLO CULLA DEL RINASCIMENTO - UNA FONDAZIONE ONLUS (2015-10-28)
Sembra di tornare indietro di 90 anni, quando nel giugno del 1925, un gruppo di emeriti personaggi mugellani dell’arte, della cultura e della letteratura, decisero di fondare una Associazione Mugellana di Studi Storici, affinchè la vallata potesse risorgere da tanti anni bui e dare un fattivo contributo, dopo la tragedia della I° Guerra Mondiale (1915/1918), e successivamente del tremendo terremoto del 1919. Per gli ideatori la terra di Giotto e dell’Angelico, di Andrea Del Castagno e di Monsignor Della Casa, del Clasio e di Bartolommeo Corsini, di Antonio Cocchi e di Filippo Pananti, e di tanti altri illustri mugellani, poteva e dovere riprendere quel posto che l’aveva caratterizzata per tanti secoli, una terra certamente nobilitata da Lorenzo il Magnifico o da Giovanni Dalle Bande Nere a Cafaggiolo o al Trebbio, ma fecondata del loro immenso sapere dei fratelli Luigi e Luca Pulci (proprietari del Palagio di Cavalllina), da Agnolo Poliziano, da Donatello ed altri eruditi dell’epoca rinascimentale. L’iniziativa ebbe un grande successo, pensando che nella prima metà del ‘900, il 60% per cento della popolazione mugellana era ancora analfabeta e quindi i fondatori ne trassero molteplici soddisfazioni e la cultura sul territorio ne beneficiò come non mai. Per non disperdere memoria ecco i loro nomi; Cav. Agostino Gori di Londa (Presidente); Prof. Antonio Giovannini di Scarperia (Vice Presidente); Prof. Domenico Del Campana di San Godenzo, Abate Fedele Tarani di Vallombrosa (Generale dei Vallombrosani), Dott. Antonio Brentani di Borgo San Lorenzo, Padre Stanislao Bellandi di Scarperia consiglieri; Prof. Francesco Niccolai di Borgo San Lorenzo, segretario, cassiere e tesoriere. Nello spazio di poco tempo furono soci oltre cento mugellani fra i più notabili in tutti i campi e in tutti i settori e le iniziative furono tante. Abbiamo voluto ricordare se pur brevemente quella che fu una significativa parentesi storica del Mugello, perché in un convegno organizzato dal Rotary Club Mugello (martedi 20 ottobre 2015), negli ampi e spaziosi locale del Ristorante “Il Palagio” (tanto per non cambiare tema nella vicina grandiosa Villa, attualmente di proprietà del conte Monzani, è vissuto fra ‘700 e ‘800 essendo proprietario, uno dei più grandi saggisti d’agricoltura, il N.U. Conte Manfredo Tolomei Biffi, accademico georgofilo), si è svolto dicevamo al Palagio un convegno per la presentazione della Fondazione Onlus “Mugello Culla del Rinascimento”, relatore il socio dott. Paolo Pasquali, proprietario di Villa Campestri, unitamente ai fondatori Dott. Fabio Boni, presidente dell’Associazione Onlus “Mugello culla del Rinascimento”, da poco tempo nominato presidente di Confindustria Mugello, del dott. Alessandro Bucelli, Segretario dell'Associazione onlus “Mugello Culla del Rinascimento”, Servizi Finanziari Banca Federico del Vecchio e la dott.ssa Martina Cianti, Coordinatrice Associazione onlus “Mugello Culla del Rinascimento”. Fra gli altri si notavano anche la dott.ssa Cristina Acidini-Luchinat, Storica e Critica dell'Arte, già Soprintendente del Polo Museale Fiorentino, Socia del Rotary Club Firenze Est, dott.ssa Lia Brunori Cianti, Vicedirettore dell'Accademia delle Belle Arti di Firenze, Funzionario della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etno-antropologico e del Polo Museale Fiorentino, dott. Alessandro Agostini, Presidente dell'Associazione “Direzione Europa”, dott. Paolo Omoboni, sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo, dott. Marco Sozzi, Direttore Ceramiche Pecchioli-Chini (uno dei primissimi soci della Società Italiana di Studio Storici del 1925 fu il prof. Chino Chini, direttore tecnico delle Manifatture Chini San Lorenzo - ndr), dott. Filippo Gelormino, Dirigente Scolastico del Liceo “Giotto Ulivi” di Borgo San Lorenzo, dott.ssa Letizia Cardinale, Presidente Rotary Club Firenze Est (grande tifosa romanista - ndr), dott.ssa Emanuela Cafulli, Socia Rotary Club Fiesole, dott. Renzo Bartoloni, Dirigente di Multinazionali della Moda, Consulente di Marketing e il dott. Filippo Margheri, Vicario dell'Istituto Professionale “Chino Chini” di Borgo San Lorenzo. Successivamente l’avv. Tommaso Tossani, presidente del Rotary Club Mugello, felice ovviamente di ospitare una così significativa iniziativa, ha presentato i relatori, in primis ovviamente il presidente dott. Fabio Boni, il quale aiutandosi con un video, ha illustrato brevemente ma efficacemente, prima nello spiegare i motivi nel fondare un Onlus sul Mugello, poi quelli che saranno gli scopi, le iniziative, le prospettive, insomma portare la nostra terra con tutte le sue potenzialità artistiche, storiche, culturali e letterarie, ad una visione più ampia, non solo per l’Autodromo e/o l’Outlet, ma incanalando il tutto in un secondo Rinascimento. Cosa tosta aggiungiamo noi, ma con volontà, passione e spirito di sacrificio, è fattibile, basta voler bene, nonostante le tante magagne, che questa terra ha subito nel corso degli anni segnatamente nella seconda metà del ‘900 e nel Terzo Millennio. Anche la dott.ssa Cristina Acidini Luchinat e Lia Brunori Cianti, nei loro interventi hanno molto apprezzato questa iniziativa, spronando i fondatori, così anche i dirigenti scolastici (Gelormino e Margheri), i quali hanno prospettato una collaborazione nei settori che l’Onlus opererà con gli istituti borghigiani. Non sarebbe male, aggiungiamo noi, rivalutare e far conoscere agli allievi dei due massimi istituti i personaggi a cui le scuole sono intitolate: don Giotto Ulivi, eroe risorgimentale e scienziato di apicoltura e il Prof. Chino Chini, fondatore nel 1906 con il cugino Galileo le famose Ceramiche “Chini” che stanno vivendo una seconda primavera. Al termine, l’avv. Tossani nel ringraziare tutti, era più che soddisfatto - e ne aveva ben donde - nell’aver ospitato con i suoi soci, questo primo incontro conoscitivo. Dalle colonne del nostro Sito Web OK!Mugello, complimenti ai soci fondatori e tanti auguri di buon lavoro.
Foto 1
Il Dott.Paolo Pasquali uno dei fondatori dell’Associazione Onlus “Mugello Culla del Rinascimento”