"Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato. Alla grande pianura della regione padana segue una catena di monti che si eleva
dal basso per chiudere verso sud il continente tra due mari (....) è un così bizzarro groviglio di pareti montuose a ridosso l'una dall'altra;
spesso non si può nemmeno distinguere in che direzione scorre l'acqua."
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
Gli Articoli di Benito:
L’organo del vento, ovvero Il canto degli Dei (2024-08-26)
Questo progetto nasce un po’ per caso.
Una sera di primavera del 2013 ci siamo incontrati con Massimo Simoncini (referente del Comitato Soci di Madonna dei Fornelli) e con Simone Querzola, Assessore del Comune di San Benedetto Val di Sambro, per analizzare l’idea di utilizzare una energia naturale come il vento, che sappiamo essere in grado di produrre energia non solo elettrica.
Sul percorso della Via degli Dei, nel parco eolico di San Benedetto Val di Sambro, dove il vento produce già energia elettrica, maturiamo l’ipotesi di trasformare il vento in musica.
L’idea è decisamente curiosa e anche un po’ fantasiosa, ma supportata dalla conoscenza che opere del genere sono state realizzate in Europa.
Incuriosito e animato da un incredulo entusiasmo, mi sono messo alla ricerca di qualcuno che potesse aiutarci per realizzare questa fantasia.
La ricerca mi ha consentito di trovare un organo già realizzato in giugno 2019 in località Cairano da ORGANI PINCHI. Contatto Claudio Pinchi, l’organaro progettista ed esecutore dell’opera, per informarlo in merito al nostro progetto e colgo immediatamente da parte sua entusiasmo e disponibilità collaborativa.
Presa visione del bando: ”Progetti Speciali 2023”, dopo diversi colloqui telefonici e scambio di impostazioni progettuali, concordiamo che, qualora Emilbanca intenda sostenerci nel finanziare questa iniziativa, vorremmo realizzare un esemplare unico nel suo genere, ovvero un organo in grado di generare armonie solo con la forza del vento, senza l’ausilio di altre energie.
Coinvolgiamo anche i Comitati Soci di Monzuno, Rioveggio e Loiano che aderiscono subito e con entusiasmo al nostro progetto.
Anche Claudio Pinchi ha accettato la sfida, quindi abbiamo presentato il progetto alla Commissione di Emilbanca che, con grandissima soddisfazione ci ha riconosciuto il massimo ottenibile dal bando, cioè 25.000 euro.
Quindi ci mettiamo subito all’opera per ricercare gli altri fondi necessari alla realizzazione del progetto, confidando nella collaborazione dei comitati aderenti e delle Amministrazioni locali che ci hanno sostenuto nel percorso di preparazione e quindi alla realizzazione del Monumento.
Con grande soddisfazione oggi siamo qui per inaugurare il complesso sonoro.
Mi associo ai ringraziamenti già espressi da Massimo Simoncini che mi ha supportato, anzi sopportato per tutta la durata della realizzazione del progetto.
L’organo del vento, ovvero Il canto degli Dei (2024-08-26)
Questo progetto nasce un po’ per caso.
Una sera di primavera del 2013 ci siamo incontrati con Massimo Simoncini (referente del Comitato Soci di Madonna dei Fornelli) e con Simone Querzola, Assessore del Comune di San Benedetto Val di Sambro, per analizzare l’idea di utilizzare una energia naturale come il vento, che sappiamo essere in grado di produrre energia non solo elettrica.
Sul percorso della Via degli Dei, nel parco eolico di San Benedetto Val di Sambro, dove il vento produce già energia elettrica, maturiamo l’ipotesi di trasformare il vento in musica.
L’idea è decisamente curiosa e anche un po’ fantasiosa, ma supportata dalla conoscenza che opere del genere sono state realizzate in Europa.
Incuriosito e animato da un incredulo entusiasmo, mi sono messo alla ricerca di qualcuno che potesse aiutarci per realizzare questa fantasia.
La ricerca mi ha consentito di trovare un organo già realizzato in giugno 2019 in località Cairano da ORGANI PINCHI. Contatto Claudio Pinchi, l’organaro progettista ed esecutore dell’opera, per informarlo in merito al nostro progetto e colgo immediatamente da parte sua entusiasmo e disponibilità collaborativa.
Presa visione del bando: ”Progetti Speciali 2023”, dopo diversi colloqui telefonici e scambio di impostazioni progettuali, concordiamo che, qualora Emilbanca intenda sostenerci nel finanziare questa iniziativa, vorremmo realizzare un esemplare unico nel suo genere, ovvero un organo in grado di generare armonie solo con la forza del vento, senza l’ausilio di altre energie.
Coinvolgiamo anche i Comitati Soci di Monzuno, Rioveggio e Loiano che aderiscono subito e con entusiasmo al nostro progetto.
Anche Claudio Pinchi ha accettato la sfida, quindi abbiamo presentato il progetto alla Commissione di Emilbanca che, con grandissima soddisfazione ci ha riconosciuto il massimo ottenibile dal bando, cioè 25.000 euro.
Quindi ci mettiamo subito all’opera per ricercare gli altri fondi necessari alla realizzazione del progetto, confidando nella collaborazione dei comitati aderenti e delle Amministrazioni locali che ci hanno sostenuto nel percorso di preparazione e quindi alla realizzazione del Monumento.
Con grande soddisfazione oggi siamo qui per inaugurare il complesso sonoro.
Mi associo ai ringraziamenti già espressi da Massimo Simoncini che mi ha supportato, anzi sopportato per tutta la durata della realizzazione del progetto.