"Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato. Alla grande pianura della regione padana segue una catena di monti che si eleva dal basso per chiudere verso sud il continente tra due mari (....) è un così bizzarro groviglio di pareti montuose a ridosso l'una dall'altra; spesso non si può nemmeno distinguere in che direzione scorre l'acqua."
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
Erbe e salute
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Rosmarino, Rosmarinus Officinalis (2015-06-20)



Il Rosmarino è una pianta mediterranea che cresce spontanea.
Per alcuni il suo nome deriva dal latino "rosa" -"maris", rosa del mare.
Nell'antico Egitto e i Romani la bruciavano nei templi prima che fosse conosciuto l'incenso.
È considerata una pianta balsamica, utilizzata fin dai tempi antichi per le sue proprietà medicinali.
Ricca di oli essenziali come limonene e canforene , contiene acido rosmarinico che ha capacità antiossidante.
L'olio essenziale è un potente antibatterico e antifungino.
È ottimo in caso di esaurimento psicofisico, depressione , per aiutare la memoria debole, ed in caso di emicrania.
Le proprietà balsamiche dovute all'eucaliptolo in esso contenuto gli conferiscono la capacità di contrastare disturbi quali raffreddore, tosse, congestione nasale.
Con il decotto di questa pianta si possono fare dei suffumigi.
Agisce inoltre su fegato ed intestino, in presenza di insufficienza biliare, eccessi di colesterolo e trigliceridi, ed è un ottimo tonico digestivo.
I rametti di rosmarino possono essere utilizzati insieme all'aglio per aromatizzare l'olio di oliva e rendere quindi il cibo più digeribile.